La nuova proprietà del Milan potrebbe cambiare alcune strategie per il futuro, tra cui il rinnovo di Ibrahimovic e De Laurentiis si inserisce.
Il Milan si appresta a concludere una stagione in cui il dato fondamentale è l’essere finalmente tornato ad occupare le posizioni di vertice. Se sarà scudetto meglio ancora, ma intanto la dirigenza rossonera si gode i frutti del lavoro svolto. Il merito di buona parte di questa “missione compiuta” lo si deve attribuire a Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese ha cambiato il volto della squadra dal suo arrivo nel dicembre 2019 ed ora che ha mantenuto la promessa ci si interroga sul suo futuro. Ecco dunque che spunta un’ipotesi folle, proprio come il centravanti rossonero… 
C’è chi l’addio di Ibrahimovic al Milan lo immagina più o meno come la scena finale di E.T. Per chi non se lo ricordasse la scena in questione del capolavoro di Steven Spielberg è particolarmente toccante. Con l’extraterrestre che prima di salire a bordo della sua astronave e fare ritorno nel suo pianeta, saluta il suo giovane amico dicendogli “io sarò sempre qui“.
Conoscendo il personaggio in questione non è da escludere che il titanico centravanti svedese possa prendere in considerazione qualcosa di simile. A volte però la realtà può superare la fantasia di un film, specialmente se le operazioni sono orchestrate da chi i film li produce per lavoro da una vita…
La nuova “Mission Impossible” di Ibrahimovic
Il tema del cinema ricorre sempre più spesso nella vita di Zlatan Ibrahimovic negli ultimi tempi. Non solo sono usciti ben due film su di lui, ma il suo atteggiamento da divo ed antieroe scatena le fantasie di molti. Sono tanti infatti i suoi ammiratori che farebbero carte false per averlo nella propria squadra, anche all’età di 41 anni.
Uno tra questi è uscito allo scoperto ed è un personaggio che di film ne sa qualcosa: De Laurentiis. Non Aurelio, bensì Luigi. Il figlio del presidente del Napoli è anch’esso produttore cinematografico, nonché proprietario del Bari, fresco di promozione in Serie B. Durante i festeggiamenti per il traguardo raggiunto, il presidente dei baresi ha infiammato la tifoseria fantasticando di un piano per cercare di ritornare in Serie A già dall’anno prossimo. “Ibrahimovic? Un personaggio a parte, grande comunicatore, potente e irriverente. Portarlo al Bari a 41 anni? …Perché no!” ha concluso De Laurentiis. L’ha detto con una risata, è vero, ma dietro le battute a volte si possono celare anche grandi verità.
