Weston McKennie potrebbe lasciare la Juventus per trasferirsi al Tottenham, ecco perché secondo noi si tratterebbe di un fallimento
Nelle ultime ore hanno iniziato a circolare con maggiore insistenza le voci di un possibile addio di Weston McKennie dalla Juventus. Dopo solo due stagioni in maglia bianconera, il centrocampista americano rischia di fare le valigie con destinazione Premier League. 
Sono stati 6 le reti segnati al primo anno juventino, alle quali se ne sono aggiunte altre 4 in questa stagione prima del brutto infortunio al metatarso. Una frattura che gli ha impedito di scendere in campo da fine febbraio e che gli ha chiuso anzitempo la stagione.
Una perdita importante nel gioco di Max Allegri, che aveva contato molto sullo statunitense nella prima metà di stagione. Quella contro il Torino, del 18 febbraio scorso, potrebbe però essere anche l’ultima partita con la maglia della Juve per il classe 1998.
McKennie-Juve è addio? Perché si tratta di un grave errore
Come detto, il Tottenham avrebbe messo gli occhi sul giocatore ed Antonio Conte starebbe valutando di strapparlo alla sua ex squadra. Un colpo da 40 milioni di euro che, però, segnerebbe l’ennesimo fallimento della Juventus di Andrea Agnelli e Massimiliano Allegri.
Rinunciare all’ennesimo giovane di prospetto della rosa, magari per sostituirlo con un calciatore fatto e finito di 10 anni più grande denoterebbe l’ammissione dell’incapacità di trasmettere qualcosa ai più giovani, di farli maturare e crescere.
Se il progetto Juve è quello di costruire una squadra già pronta per tornare a vincere anche solo un anno, affidandosi solamente a Vlahovic, Chiesa e De Ligt per la formazione di un percorso a lungo termine, allora è più che lecito attendersi che Weston McKennie dirà addio.
Non dimentichiamo che i nomi intorno ai bianconeri sono quelli di Di Maria, Perisic e Pogba, quest’ultimo solamente non arriva ai 30 anni compiuti. E allora ecco che Cherubini parte per Londra e rischia di trattare concretamente con Fabio Paratici per l’ennesima cessione sbagliata, che i tifosi della Juventus potrebbero difficilmente digerire.
