La Fiorentina è a caccia di giovani talenti e sembra molto “ispirata” da Musah, come giocherebbe con Italiano il globetrotter del Valencia.
La Fiorentina sonda il mercato e le sue occasioni per coprire diversi buchi in vista della prossima stagione. Oltre al vuoto lasciato comprensibilmente da Dusan Vlahovic, c’è un tassello chiave da inserire il prima possibile, il regista di centrocampo. La decisione di non riscattare Torreira e farlo tornare all’Arsenal ha aperto un ventaglio di scenari e possibili soluzioni. Una di queste porta a Yunus Musah, giovane giramondo che ha stregato Italiano. Scopriamo dove gioca e quali sono le caratteristiche che lo rendono uno dei futuri crack del calcio americano. 
La Fiorentina scruta il mercato per chiudere colpi importanti. Si lavora per individuare profili giovani che possano essere funzionali in prospettiva, ma anche nell’immediato. In particolare i ruoli chiave in cui si cercano rinforzi sono due, l’attacco orfano di Dusan Vlahovic ed il centrocampo, dal momento in cui la società viola ha scelto di non riscattare Torreira.
L’affare Vlahovic ha garantito al club Viola un introito importante ed è lecito immaginare che Commisso investa qualcosa in più. Italiano vorrebbe innesti che non siano soltanto scommesse, bensì forniscano più garanzie. E’ per questo motivo che i nomi caldi per il ruolo di regista a centrocampo sono stati finora Mandragora e Grillitsch. Nelle ultime ore però è iniziato a rimbalzare anche il nome del talentuoso Yunus Masah del Valencia.
Musah “ispira” Italiano, i numeri del regista americano
Musah ha una storia molto particolare. Nato a New York da genitori ghanesi, ma poi trasferitosi e formato calcisticamente in Italia, a Castelfranco Veneto, quindi in Inghilterra, dopo essere stato scoperto dagli scout dell’Arsenal. Il ragazzo, che già mostrava le straripanti qualità fisiche di cui è dotato, è in seguito approdato al Valencia che oggi per il suo cartellino chiede 20 milioni.
Musah gioca davanti alla difesa, ma ha i tempi e l’esplosività per fare anche l’incursore. Nella sua finora breve esperienza però ha ricoperto quasi qualsiasi ruolo del centrocampo, ma la principale alternativa la fornisce come ala destra. Nella scorsa stagione ha collezionato 29 presenze, seppur partendo poche volte da titolare. Un solo gol messo a segno, ma tante potenzialità mostrate. E’ per questo che se ci sarà occasione di trovare un club disposto a puntare su di lui, il giocatore potrebbe chiedere la cessione e fa scontare anche il prezzo del suo cartellino.
