La Roma può bruciare la concorrenza del Monaco per Belotti, perché il centravanti granata sarebbe una soluzione ottimale per Mourinho.
La Roma è riuscita a coronare il sogno della vittoria di un trofeo dopo anni di attesa. Il trionfo in Conference League però è soltanto l’inizio nella testa di Mourinho e dei Friedkin. Allenatore e società infatti stanno lavorando per una crescita tecnica sostenibile che porti a giocarsi nuovi traguardi nella stagione che inizierà il prossimo agosto. L’ingaggio di un centravanti come Belotti potrebbe fare molto comodo, analizziamo i motivi. 
La Roma non vuole fermarsi, anzi, ha appena iniziato. La fame di vittoria dei giallorossi è atavica e si sposa con il desiderio di Mourinho di dimostrare a chi lo dava per “bollito” che si sbagliava di grosso. Lo Special One ne ha di sassolini da togliersi dalle scarpe ed ha sposato in toto il progetto giallorosso.
I tifosi non potrebbero essere più entusiasti e dopo la vittoria in Conference League si aspettano una campagna acquisti che punti a migliorare il risultato anche in termini di piazzamento in Serie A. Ecco perché si ragiona anche su un centravanti, nonostante i numeri ed il rendimento di Abraham abbia convinto tutti.
Belotti-Roma, perché è l’uomo giusto per Mou
Andrea Belotti tra due giorni sarà uno degli svincolati più appetibili della Serie A. Il prossimo ex-capitano del Torino si libera quindi a zero e fa gola a diversi club, tre su tutti: Monaco, Fiorentina e Roma. E’ piuttosto scontato immaginare che qualora l’interesse dei giallorossi si concretizzasse sarebbero con ogni probabilità la destinazione preferita dal centravanti. Il Monaco del resto è stato tenuto “appeso” per diverso tempo, il che lascerebbe supporre che il Gallo fosse in attesa di una chiamata buona dalla Serie A.
Il momento sembra arrivato, perché la dirigenza della Roma ha sondato il terreno con l’entourage del calciatore ed effettivamente i motivi per chiudere l’affare ci sono tutti. Un bomber che sa come si segna in Serie A che si gioca finalmente la chance della vita in una grande squadra nel momento migliore della maturità agonistica. Tutto questo poi permetterebbe a Mourinho di far rifiatare con meno apprensione anche Abraham e poter puntare forte anche ad andare avanti in Europa League.
