Atalanta-Shakhtar Donetsk, perché si gioca a San Siro

L’Atalanta giocherà questa sera la sua seconda partita in Champions League, dopo il pessimo debutto contro la Dinamo Zagabria, che l’ha vista perdere con un netto 4-0. La squadra di Gasperini ha iniziato a racimolare punti in campionato e l’umore in vista di quest’importantissima sfida europea è aumentato.

Duvan Zapata e compagni dovranno obbligatoriamente fare risultato contro lo Shakhtar Donetsk, sconfitto in casa per 3-0 dal Manchester City nella partita d’esordio. I nerazzurri potrebbero sperare in una sconfitta proprio della Dinamo contro i Citizens, portandosi a pari punti con le altre squadre del girone, eccezion fatta per gli inglesi.

San Siro ospiterà le gare dell’Atalanta in Champions League

Atalanta-Shakhtar Donetsk si gioca a San Siro

La Dea, però, non disputerà le gare internazionali nel proprio stadio: il Gewiss Stadium, conosciuto in passato con il nome di Atleti Azzurri d’Italia. L’impianto, nonostante i lavori svolti, non ha ricevuto l’autorizzazione dalla Uefa per essere aperto in occasioni delle partite europee. La dirigenza bergamasca si è ritrovata costretta a spostarsi a San Siro per permettere ai propri tifosi di assistere ai match di Champions della propria squadra del cuore.

In estate, il presidente Percassi ha chiesto l’autorizzazione alla dirigenza di Milan e Inter e al sindaco di Milano Giuseppe Sala. Dopo giorni di riflessione, è stata concessa, permettendo ai sostenitori dell’Atalanta di seguire la propria squadra nell’impresa europea.

Alle 18:55 di oggi, i bergamaschi scenderanno in campo con l’entusiasmo di due vittorie consecutive ottenute in Serie A contro Roma e Sassuolo, entrambe in trasferta, e con lo spirito di rivalsa per la brutta figura fatta due settimane fa.

Claudio Mancini

Claudio Mancini, 23 anni. Diplomato nel 2018 al Liceo linguistico e attualmente aspirante giornalista e vincitore di un Master nel settore. Cresciuto con il sogno di diventare telecronista sportivo.