Bambole gonfiabili in tribuna allo stadio: l'Fc Seoul si scusa (Getty Images)
Ha fatto scandalo in Corea del Sud l’utilizzo di bambole gonfiabili sugli spalti per “ravvivare” le partite a porte chiuse. L’FC Seoul, protagonista dell’iniziativa, si è dovuto scusare. Nel paese asiatico la pornografia è vietata, ma si trattava di un’iniziativa di uno sponsor
Polemiche in Corea del Sud per l’utilizzo di bambole gonfiabili sugli spalti, per ravvivare gli spalti a porte chiuse. Un’idea curiosa, ma che ha generato molte polemiche, perché nel paese asiatico la pornografia è vietata. Ne è nata una diatriba, che si è conclusa con le scuse dell’FC Seoul, la società che si è resa protagonista della discutibile iniziativa.
Ti potrebbe interessare anche – Son, campione anche al militare: premio per il coreano al poligono
In realtà si trattava di un’idea di uno degli sponsor, che aveva pensato di sostituire le figure cartonate inizialmente previste per “riempire” gli spalti con delle bambole gonfiabili che richiamavano la tematica dello sponsor, che altro non è che un pornoshop locale. L’FC Seoul ha tentato goffamente di “camuffare” la cosa, parlando di manichini e non di bambole gonfiabili ad utilizzo sessuale. Alla fine l’ammissione: l’utilizzo degli oggetti era evidente: le 28 bambole femminili e le 2 maschili saranno rimosse e non più utilizzate. Almeno fino alla prossima idea bislacca. Non è la prima volta che la Corea del Sud fa parlare di sé: ha fatto scalpore anche la chiamata “alle armi” dell’attaccante del Tottenham Son, che nelle scorse settimane ha dovuto svolgere una sorta di vero e proprio servizio militare.
Leggi anche – Corea del Sud, K-League: l’idea per evitare strette di mano | Video
Arrivano pessime notizie per il Milan di Max Allegri che vince un altro scontro diretto…
Il colpo a gennaio, in Serie A, porta il nome di Oumar Solet. Il centrale…
Cambierà tanto il futuro dell'Inter in vista dei prossimi anni e molto passa anche da…
Fermo da poco meno di 6 mesi, Thiago Motta avrebbe finalmente trovato sistemazione per questa…
Il tempo è finito per Santi Gimenez, attaccante che Allegri continua a difendere, ma che…
La Juventus ha deciso di affidarsi a Luciano Spalletti e ora per il tecnico toscano…