Lecce-Fiorentina (Getty Images)
Serie A, la Fiorentina dilaga e travolge 3-1 il Lecce chiudendo già la pratica nel primo tempo: una sconfitta pesante per i giallorossi che restano al terzultimo posto in classifica.
Non c’è partita al Via del Mare tra Lecce e Fiorentina che agguanta la vittoria già nel primo tempo. I viola sbloccano subito il risultato con Chiesa e si portano sul 3-0 a fine frazione con le reti di Ghezzal e Cutrone. Nel secondo tempo la squadra di Iachini amministra con facilità il largo vantaggio, subendo soltanto il gol della bandiera di Shakhov. Una vittoria meritata e convincente di Ribery e compagni, tornati a vincere in campionato e più lontani dalla zona retrocessione dove invece rimangono i giallorossi, bloccati al terzultimo posto.
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A inizio partita il Lecce sfiora il vantaggio con Babacar (colpo di testa fuori di poco), ma è la Fiorentina a sbloccare il risultato. Al 6′ minuto ci pensa Chiesa che, assistito da Cutrone, sfrutta l’errore dei padroni di casa e torna a segnare in campionato. Alla prima occasione i viola non perdonano e già al 10′ potrebbero raddoppiare, ma Pulgar fallisce un calcio di rigore, causato e parato da Gabriel. I giallorossi si salvano e provano ad attaccare alla ricerca del pareggio, collezionando angoli senza però creare grossi pericoli. Gli ospiti gestiscono con relativa facilità il possesso palla, ammazzando la partita nei minuti finale del primo tempo. Al 38′ si portano sul 2-0 con il gioiello su puinizione di Ghezzal e due minuti dopo trovano addirittura il tris con Cutrone, lanciato a campo aperto da Chiesa. Un parziale fin troppo severo per i ragazzi di Liverani che potrebbero rientrare in partita ma il tiro a botta sicura di Farias finisce sulla traversa. Si resta sullo 0-3 all’intervallo.
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Nel secondo tempo non arriva la reazione sperata del Lecce che anzi rischia di subire il quarto gol da Lirola. La Fiorentina decide di abbassare i ritmi, gestendo con calma il pallone e provando a fare male in contropiede. I padroni di casa corrono a vuoto e non riescono a frenare il dominio territoriale degli ospiti. E’ tutto troppo facile per la squadra di Iachini che gioca sul velluto e non subisce praticamente nulla, addormentando la partita e avviandosi al triplice fischio, anticipato dal gol della bandiera all’88’ di Shakov. Il finale è 1-3 per i viola.
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