Europa League, Inter-Bayer Leverkusen: Conte chiede compattezza
Inter-Bayer Leverkusen, Antonio Conte parla a Sky Sport e in conferenza stampa alla vigilia del quarto di finale che apre la Final Eight di Europa League
Una partita senza favoriti. Così Antonio Conte presenta la sfida tra Inter e Bayer Leverkusen che aprirà la Final 8 di Europa League per i nerazzurri. Il tecnico rinforza il concetto già espresso prima dell’ottavo di finale in gara secca poi vinto contro gli spagnoli del Getafe. “Cercheremo di meritarci la semifinale, stiamo facendo un percorso che al momento sta dando grandi soddisfazioni” ha detto l’allenatore dell’Inter ai microfoni di Sky Sport prima della conferenza stampa.
Dopo la vittoria contro il Getafe con i gol di Lukaku, miglior cannoniere nerazzurro di questa stagione, e di Eriksen che in Europa si è rivelato più di una volta cruciale dal suo arrivo in nerazzurro, l’Inter vuole continuare sulla stessa strada intrapresa per smaltire la delusione del secondo posto in campionato.
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Ai suoi, Conte chiede attenzione ai dettagli, che possono fare la differenza, e compattezza. “Dobbiamo provare a fare la partita che abbiamo preparato” ha spiegato. Teme le ripartenze del Bayer, una squadra veloce a ribaltare l’azione. “Mi aspetto che venga fuori il nostro lavoro” ha aggiunto. “Dobbiamo pensare a fare quello che sappiamo fare meglio, i giocatori dovranno dimostrare di essere bravi”.
Per l’Inter, si tratta del primo quarto di finale in Europa dalla Champions League 2011-2012. Anche allora, di fronte c’era una squadra tedesca, lo Schalke 04. In caso di successo, i nerazzurri raggiungerebbero la prima semifinale dalla stagione del Triplete di Jose Mourinho.
I precedenti parlano in favore dei nerazzurri, che hanno vinto entrambe le sfide nella fase a gironi della Champions League 2002-03. Allenata allora da Hector Cuper, l’Inter si impose 3-2 a Milano e 2-0 in Germania.
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In conferenza stampa ha rinforzato i concetti espressi sull’importanza della compattezza fra i reparti. “Il Bayer è bravo nelle ripartenze perché davanti ha giocatori veloci e bravi nell’uno contro uno. In campo aperto possono fare male” ha spiegato Conte, che ha elogiato anche il lavoro degli attaccanti Lukaku, Lautaro, Sanchez ed Esposito. Il contributo dei singoli, ha aggiunto, “è merito della squadra. Sono contento di come si sta ambientando Lukaku, favorito dal fatto che ha trovato bravi ragazzi con cui si è formata una bellissima alchimia”.
Resta positivo e ottimista per l’obiettivo finale. Guarda alla vittoria in Europa League, anche se conosce le difficoltà del percorso. “Non dovremo avere recriminazioni, dobbiamo dare tutto. Se il nostro tutto ci porterà al titolo bene, altrimenti ci fermeremo dove sarà giusto. Ma senza rimpianti”.
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