Lione-Bayern Monaco (Getty Images)
Il Bayern Monaco supera 3-0 il Lione e raggiunge il PSG nella finale di Champions League, in programma domenica sera a Lisbona: stasera è decisiva la doppietta di Gnabry e il solito gol di Lewandowski.
Stavolta non riesce il miracolo al Lione che combatte e mette paura al Bayern Monaco, ma alla fine esce in semifinale di Champions League. La partita viene risolta dalla doppietta di Gnabry che segna due gol nel primo tempo e indirizza la qualificazione. L’attaccante tedesco, dopo un palo colpito dai francesi con Toko Ekambi, sblocca il risultato al 18′ e si ripete al 33′. Il primo gol è una perla di sinistro sotto l’incrocio dei pali, mentre il raddoppio è di rapina dopo una super parata di Lopes. Nel finale arriva anche il solito sigillo di Lewandowski che firma il tris e sale a 15 reti nella competizione. Le dimensioni della vittoria non saranno uguali a quelle raggiunte contro il Barcellona, umiliato 8-2 ai quarti di finale, ma tanto basta per andare a giocarsi la coppa contro il PSG.
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A sorpresa la prima occasione della partita capita a Depay che, dopo 4 minuti, si ritrova davanti a Neuer ma non centra la porta e spreca il clamoroso vantaggio del Lione. Dopo lo spavento iniziale, il Bayern Monaco risponde con un tiro sporco di Goretzka respinto in angolo da Lopes. I francesi però sono in partita e non rinunciano ad attaccare, andando ancora vicinissimi all’1-0 con l’incredibile palo colpito al 18′ da Toko Ekambi. Sull’azione seguente però arriva la rete dei tedeschi con un autentico capolavoro di Gnabry che rientra sul sinistro e pesca l’incrocio dei pali dal limite dell’area. Un gol magnifico che sblocca il risultato e cambia totalmente l’inerzia del match, adesso a favore dei ragazzi di Flick, subito a caccia del raddoppio. Il 2-0 arriva al 34′ sempre con Gnabry che, dopo la grande parata di Lopes sul tocco ravvicinato di Lewandowski, mette in porta da due passi e segna la doppietta personale.
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Nel secondo tempo il Bayern Monaco amministra il doppio vantaggio ma rischia di subire il 2-1 in un paio di circostanze, dove ci deve mettere i guantoni Neuer. In particolare al 58′ quando Toko Ekambi calcia a botta sicura, trovando la splendida respinta del portiere tedesco a negargli nuovamente la gioia del gol. A inizio ripresa Perisic aveva sfiorato il tris che sembra non voler arrivare (c’è anche un gol annullato a Coutinho per fuorigioco), ma alla fine ci pensa il solito Lewandowski a chiudere definitivamente i giochi. All’88’ il bomber polacco, sulla punizione di Kimmich, stacca perfettamente di testa e infila il pallone del 3-0 alle spalle di Lopes.
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