Inter, Acerbi il nome nuovo per la difesa (Getty Images)
Francesco Acerbi è la prima alternativa valida a Diego Godin. L’Inter ci sta pensando seriamente dal momento che il difensore sarebbe in rotta con la Lazio. Potrebbero esserci, dunque, le basi per intavolare una trattativa.
Inter, spunta l’idea Francesco Acerbi. L’approdo di Godin al Cagliari ha aperto, ipoteticamente, le porte di Appiano Gentile al difensore ex Sassuolo attualmente in forza alla Lazio. Trasferimento che potrebbe concretizzarsi dal momento che il calciatore biancoceleste sembrerebbe essere in rotta con il club di appartenenza nonostante alcune smentite formali.
Leggi anche – Milan, Tonali e la maglia 8 di Gattuso: “Mi ha detto, spacca tutto”
Alcuni atteggiamenti della società di Claudio Lotito hanno infastidito il difensore che potrebbe anche decidere di non rinnovare con la Lazio: ci saranno dei colloqui, si cercherà di appianare la situazione. La realtà dei fatti è che, però, qualcosa fra le parti si è rotto. Proprio in questa frattura vorrebbe frapporsi l’Inter, perché Acerbi rispecchia pienamente il profilo solido e rassicurante a livello difensivo.
Un ottimo acquisto, che può fare anche da rincalzo di lusso vista l’esperienza acquisita negli ultimi anni, secondo Antonio Conte. L’ex neroverde, dunque, è sul taccuino di Marotta: un nome che presto potrebbe arricchire una rosa già folta e svuotarne un’altra che, a sua volta, rischia di perdere un leader del reparto arretrato.
Leggi anche – Matri alla Lazio, ma non da calciatore: il nuovo ruolo dell’ex attaccante
Una scelta che viene fatta in tre, come viene annunciato per quanto riguarda l'addio di…
Il talento di Zion Suzuki sta iniziando a prendersi la scena nel calcio italiano: ora…
La Juventus starebbe cominciando a fare quello che non le è riuscito a dovere nelle…
Adrian Bernabé sta iniziando a prendersi la scena in Serie A: il centrocampista del Parma…
Si parla tanto di Maurizio Sarri e di quello che può accadere in Italia con…
Attaccante cercasi perché il Milan sa segnare, ma non sa chiudere le partite. E Allegri…