Guarda la sintesi della sfida di Serie A Sampdoria-Milan. I gol e gli highlights della partita. Blucerchiati in maglia speciale
Il Milan non si ferma più. La squadra di Pioli passa 2-1 anche in casa della Sampdoria. I rossoneri hanno vinto le ultime sette trasferte di campionato. Eguagliata la seconda serie più lunga di successi esterni nella storia del club, completata nel 1964 con Nils Liedholm.
La Sampdoria, in campo con una maglia speciale per i 120 anni della Società Ginnastica Andrea Doria, una delle due squadre che si sono fuse nel 1946 dando vita al club blucerchiato, crea la prima occasione del match. Bravo Quagliarella (8′) a innescare il colpo di testa di Tonelli, altrettanto Donnarumma ad alzare in angolo.
Il Milan crea più occasioni sfruttando il corridoio di centro destra alle spalle di Augello. Al 12′ Saelemaekers tracca il cross per Rebic che conclude di prima, si salva Ferrari.
Ranieri perde Bereszynski per infortunio, dentro Colley. Prende campo il Milan che spreca una potenziale situazione di pericolo al 18′ e crea al 39′ la migliore occasione del primo tempo. Il protagonista è ancora Rebic, uno dei cinque giocatori ad aver segnato almeno cinque gol nel Milan dopo il lockdown: solo il Manchester City può vantare la stessa varietà .
Rebic, lanciato in profondità , resiste a un difensore e anticipa parzialmente l’uscita di Audero. Il portiere comunque tocca il pallone che prosegue verso la porta, decisivo il salvataggio sulla linea di Tonelli. La tecnologia conferma che la palla non è entrata.
La sfida si sblocca al tramonto del primo tempo. Rigore per il Milan, concesso per fallo di mano di Jankto, trasforma Kessie che realizza il ventesimo gol per i rossoneri in campionato. E’ il vero amuleto della squadra: quando ha segnato, il Milan non ha mai perso.
Diventano così 30 le partite di fila con almeno un gol all’attivo per la squadra di Pioli, la più lunga di sempre nella storia del club.
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Serie A, la sintesi di Sampdoria-Milan
Il Milan parte forte nel secondo tempo, sfruttando gli spazi inevitabilmente maggiori. Al 47′ il palo salva Audero respingendo la deviazione di Tonali sul cross di Hauge, entrato per Brahim Diaz. Nella Samp si fa male anche Gabbiadini, entra La Gumina.
I ritmi restano alti, ma gli errori in fase di costruzione aumentano. Al 69′ buona chance per la Sampdoria, cross di Candreva e testa di Thorsby: palla alta. La Samp per diversi minuti occupa la metà campo del Milan. Pioli però trova il colpo a sorpresa dalla panchina. Esce Saelemaekers, entra Castillejo che al primo pallone toccato segna il 2-0. Hauge avvia l’azione, Rebic rifinisce con il cross basso, lo spagnolo la chiude di sinistro.
Ma la partita non è chiusa. Da calcio piazzato, la Samp altera il canovaccio del finale di partita. Il colpo di testa di Ekdal mette in difficoltà Donnarumma che tocca solo ma non evita il gol. Il Milan però resta primo a +5 sulle rivali.
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