Don Ciotti, Boniperti e le sette mucche: l’aneddoto del fondatore di Libera

Don Ciotti ha parlato anche di Juventus in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera: curioso aneddoto con Boniperti.

Don Ciotti e l'amore per la Juventus (Getty Images)
Don Ciotti e l’amore per la Juventus (Getty Images)

Il calcio, talvolta, si arricchisce di aneddoti particolari che rendono questo sport più interessante. Forse le curiosità legate alle squadre e agli atleti rendono il mondo del pallone più lontano dalla semplice concezione sportiva avvicinandolo a quello della filosofia: ne sa qualcosa Don Luigi Ciotti, da sempre in prima linea nell’aiuto ai tossicodipendenti contro ogni tipo di mafia, con l’operato del Gruppo Abele e dell’Associazione Libera prova a dare un futuro a chi non sembra più avercelo. Le sue battaglie sono divenute le stesse di molti personaggi, illustri e non. Proprio l’uomo ha raccontato di come la Juventus lo abbia supportato in un momento particolare della sua attività.

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Don Ciotti e il tifo per la Juventus: “Feci un patto con Boniperti”

Boniperti e Don Ciotti, l'aneddoto del fondatore di Libera (Getty Images)
Boniperti e le mucche, l’aneddoto del fondatore di Libera (Getty Images)

“Sapevo che Boniperti aveva chiesto in premio alla sua società, per ogni gol segnato, una mucca gravida. Intelligentemente e con lungimiranza volle investire in agricoltura piuttosto che in attività economiche, così contattai la squadra – tramite Gian Paolo Ormezzano – e proposi un patto: ci avrebbero donato una mucca per ogni Scudetto vinto. La Juve vinse sette dei dieci campionati successivi, ero doppiamente felice perché io sono juventino”. La rivelazione, ai microfoni del Corriere della Sera, ha strappato un sorriso in tempi difficili come questi. Un calcio alla criminalità e ai pregiudizi, per dirla come spesso ha sottolineato Don Ciotti.

L’impegno per certe battaglie e determinati diritti non finisce mai. Ancor più quando dalla tua parte hai campioni simili. Mucche o meno, le scelte di campo vanno fatte soprattutto fuori dal rettangolo verde. Don Ciotti (e tanti come lui) scelgono ogni giorno la giustizia sul malaffare. Questo, forse, è lo Scudetto a cui tutti – nessuno escluso – dovrebbero tendere.