Italia-Galles, festa in albergo. Gli azzurri tornano nella sede romana in attesa di partire per Londra: il coro della squadra emoziona. 
L’Italia vince anche contro il Galles e conquista il primo posto del girone A. Gli azzurri agli ottavi a punteggio pieno: Mancini come Pozzo e le speranze salgono. C’è un’atmosfera particolare attorno all’Italia. Un’aria di quelle che ti fa pensare quanto, volendo, tutto sia possibile. Le prime partite a Roma hanno riacceso la voglia di vita e di calcio nelle coscienze di tutti.
I cuori hanno ripreso a battere all’unisono per una passione che non si è mai sopita: la voglia di tornare alla normalità, poi, ha fatto il resto. Non a caso, infatti, sono tornate le bandiere sui balconi, è tornata la voglia di emozionarsi tenendoci – simbolicamente e idealmente – per mano.
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Italia-Galles, grande festa per gli azzurri: cori e abbracci in albergo
Niente è impossibile grazie a una canzone: “Notti magiche” di Bennato e Giannini. Il ricordo di Italia ’90 pervade la Nazionale del Mancio e, se nel Mondiale 2006 il coro per eccellenza era “Po po po” sulle note di Seven Nation Army, oggi il leitmotiv è quella hit resa intramontabile dal tempo e dalle emozioni che ha suscitato.
Allora Insigne la canta fuori l’albergo degli azzurri, appena tornati dall’Olimpico, una voce flebile diventa un coro unanime: la scena, ripresa da Sky Sport, è da brividi. In men che non si dica popola tutti i social. Il canto degli azzurri è questo. Tra scaramanzie, sogni e ambizioni le notti magiche prendono vita a suon di vittorie. Cantare fa bene se serve a esorcizzare paure e tensioni, ma soprattutto se ci ricorda che, forse, il futuro può sorriderci ancora. Una nota alla volta.
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