Antonio Conte torna ad allenare? Perché l’ipotesi Newcastle è irrealizzabile

Antonio Conte potrebbe presto tornare ad allenare, spunta l’ipotesi milionaria del Newcastle: ecco perché è irrealizzabile 

Conte Newcastle
Antonio Conte, allenatore (Getty Images)

Crescono le voci di un possibile ritorno in panchina di Antonio Conte, fermo ormai da qualche mese. Dopo la vittoria dello Scudetto con l’Inter, il tecnico leccese non ha trovato una nuova collocazione che lo soddisfacesse, scegliendo così di diventare opinionista in tv.

Qualcosa, però, potrebbe smuoversi nelle prossime settimane. Secondo quanto riportato dall’Inghilterra, il Newcastle avrebbe intenzione di presentare un contratto milionario all’allenatore italiano. Niente Arsenal, come vociferato negli scorsi mesi, o Manchester United. Il ritorno in Premier di Conte potrebbe avvenire grazie allo storico club fondato nel 1892.

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Conte al Newcastle, ipotesi milionaria: perché non può funzionare…per ora

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Antonio Conte, allenatore (Getty Images)

Come è possibile che un club penultimo in classifica, che non vince un trofeo dal 1927, possa ingaggiare Antonio Conte? La risposta è semplice: un fondo saudita chiamato Pif, in mano al principe ereditario Mohammad Bin Salman.

In queste ore è arrivata l’ufficialità del passaggio dal miliardario inglese Mike Ashley, proprio al principe saudita. Dopo 14 anni il club inglese cambia proprietario ed ora si prospetta una rivoluzione totale. Investimenti milionari, a partire dalla panchina, dove i nomi più caldi sono quelli di Lampard, Benitez e, appunto Antonio Conte.

Perché l’affare è irrealizzabile

Quello che ci sembra un sogno di mercato, più che una trattativa percorribile, presenta due grandi ostacoli. Il primo riguarda le tempistiche, dato che Antonio Conte ama poter allenare una squadra prima che inizi il campionato. Il secondo è legato alle ambizioni, è infatti impossibile che il tecnico leccese si leghi ad una squadra che deve salvarsi.

Se pensiamo che l’allenatore pugliese ha rifiutato un terzo anno con l’Inter per ambizioni in calo e per un progetto non più così solido, “solo” per via di 3 cessioni illustri, allora potete ben capire che una rosa non così competitiva come quella del Newcastle non appare così allettante.

Ora non resta che attendere per scoprire quale sarà la vera intenzione del Newcastle e dello stesso Conte, che per ora proseguirà nel suo ruolo di opinionista iniziato solamente poche settimane fa.