De Laurentiis si sfoga contro gli arbitri: perché il presidente del Napoli è furioso

Aurelio De Laurentiis è stato protagonista di un durissimo sfogo contro gli arbitri di Serie A: il motivo della polemica è sorprendente.

De Laurentiis Spalletti
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli (LaPresse)

Il Napoli, nonostante l’emergenza infortuni, è riuscito a superare la fase a gironi di Europa League. Non è arrivato il primo posto ma gli azzurri si sono comunque garantiti la qualificazione ai sedicesimi di finale grazie alla vittoria contro il Leicester.

Una grande risposta della squadra di Spalletti che ora tornerà a concentrarsi sulla corsa scudetto in campionato dopo aver subito il sorpasso di Inter e Milan. Un inizio stagione soddisfacente anche per Aurelio De Laurentiis, molto felice del lavoro del nuovo tecnico definito “il miglior allenatore della sua gestione”.

Un elogio importante arrivato durante la presentazione del nuovo libro “I grandi calciatori” del giornalista Valter De Maggio dove il presidente dei partenopei era ospite. Tra le sue dichiarazioni però non sono mancate alcune polemiche arbitrali che hanno animato il dibattito.

Leggi anche -> Napoli-Empoli, pessime notizie per Spalletti: al Maradona assenza pesante

De Laurentiis sulla squalifica di Spalletti: “E’ tutto chiaro”

De Laurentiis Spalletti
Luciano Spalletti, tecnico del Napoli (LaPresse)

In serata Aurelio De Laurentiis si è scagliato contro la classe arbitrale di Serie A, sfogandosi duramente dopo le ultimi vicissitudini del Napoli. In particolare riguardo alla sanzione comminata a Luciano Spalletti, squalificato per due giornate di campionato dopo l’espulsione contro il Sassuolo.

Nemmeno il ricorso presentato dagli azzurri è riuscito a ridurre la pena che dovrà essere scontata anche nelle prossime partita contro l’Empoli. Un’ingiustizia secondo il presidente del club: “E’ difficile commentare perché si dovrebbe partire dalla notte dei tempi. E’ inutile parlarne, ormai è sotto gli occhi di tutti. Non solo per il Napoli, ma per tutto il calcio italiano”.

Un sistema da riformare secondo la sua opinione: “In Italia si vuole sempre fare politica. Da anni chiediamo l’indipendenza della Lega per gestire gli arbitri come avviene in Premier League. Tutti hanno il diritto a un arbitraggio corretto e al ricorso alla moviola in campo”.