Inter altro che Lukaku, è Lautaro Martinez il nuovo leader: i numeri record

L’Inter dimentica Lukaku con un Lautaro Martinez in versione leader: scopri i numeri da record del “Toro” in questa stagione 

Lautaro Martinez numeri record
Lautaro Martinez, attaccante dell’Inter (LaPresse)

L’Inter vince e convince, guidata dal suo nuovo leader: Lautaro Martinez. Il centravanti argentino è sempre più un trascinatore del club nerazzurro, che ha già raggiunto il traguardo di diventare Campione d’Inverno con una giornata d’anticipo.

Se le prime giornate avevano mostrato un rallentamento nel percorso interista, dettato anche dall’addio di Conte, Lukaku, Hakimi e la perdita di Eriksen, l’ultimo mese e mezzo ha completamente ribaltato ogni scenario, mostrando un’Inter inarrestabile e capace di segnare 14 gol nelle ultime 5 partite, incassandone solo 2 in Champions contro il Real Madrid.

Leggi anche -> Lautaro Martinez, letale sotto porta e non solo. Agustina conferma: “Mi fa male quando…”

Lautaro Martinez, i numeri record del “Toro” in questa stagione

Lautaro Martinez
Lautaro Martinez, centravanti (LaPresse)

Ad impressionare particolarmente in Serie A è stato proprio Lautaro Martinez, che sta tenendo un rendimento da record, non solo per i suoi standard, ma anche paragonato ai numeri del suo ex compagno Lukaku. Nonostante due rigori sbagliati e un periodo di digiuno tra ottobre e novembre, l’argentino è tornato più in forma che mai, segnando 6 reti nelle ultime 5 partite in cui è sceso in campo.

In 16 gare giocate ha realizzato 11 gol, ovvero 3 in meno di Lukaku al suo primo anno interista (sarebbe stato solo 1 senza i due penalty sbagliati) e solo uno in meno rispetto allo scorso anno. Il rapporto gol-minuti, però, è impressionante, dato che il belga andava a segno ogni 110 minuti, mentre Lautaro segna ogni 91, praticamente una rete ogni partita.

Ad impressionare ulteriormente è il minutaggio. Lautaro arriva a 62 minuti di media in campo, 5 in meno di Dzeko, ma con 3 reti in più. Il digiuno che pesa è quello in Champions, ma avrà modo di rifarsi nel doppio incrocio con il Liverpool.

Quello che sorprende ancora di più è il confronto con la sua versione passata. Al primo anno all’Inter aveva realizzato solo 3 gol in 18 giornate, diventati 10 l’anno successivo ma con una rete ogni 125 minuti, aumentati a 139 lo scorso anno con 9 gol all’attivo.

Inter-Torino, il “Toro” si accende contro il “Toro”

Il bottino, inoltre, potrebbe ulteriormente aumentare, dato che Lautaro, quando vede Torino, si esalta. L’argentino ha segnato nelle ultime 4 partite consecutive contro i granata, e solamente Vieri contro Parma e Perugia, Icardi contro la Fiorentina e Perisic contro il Chievo hanno fatto di meglio nella storia dell’Inter, con un gol contro la stessa squadra per 5 partite consecutive.

Il “Toro” è dunque pronto a punire nuovamente il “Toro”, come successo in 4 circostanze (coadiuvate da 2 assist) in 6 partite disputate (la prima volta scese in campo per solo 1 minuto, quasi non conterebbe).