Parma, morto l’ex patron Calisto Tanzi: dai successi al crac del 2003

È morto a 83 anni Calisto Tanzi, presidente del Parma dal 1990 al 2003. Erta malato da tempo. Portò i gialloblù al vertice del calcio europeo

Parma, morto l'ex patron Calisto Tanzi: dai successi al crac del 2003
Parma, morto l’ex patron Calisto Tanzi: dai successi al crac del 2003 (Ansa)

E’ morto a 83 anni Calisto Tanzi. L’imprenditore, malato da tempo, è stato presidente del Parma dal 1990 al 2003. Nel corso della sua gestione ha condotto i gialloblù ai più grandi successi nella storia del club.

Durante la sua presidenza, il Parma ha trionfato in Coppa delle Coppe nella storica finale di Wembley del 1993, ha conquistato due Coppe UEFA (1995 e 1999), una Supercoppa Europea (1993) e tre volte la Coppa Italia.

Nella prima metà degli anni Novanta il Parma era diventata la principale rivale di Juventus e Milan. Furono proprio gli emiliani a interrompere la serie record di partite senza sconfitte dei rossoneri di Fabio Capello. Risultati che si devono anche al ruolo della Parmalat, azienda casearia di famiglia che Tanzi ha trasformato in multinazionale.

Il Parma di Calisto Tanzi dalle stelle al crac

Il Parma di Calisto Tanzi dalle stelle al crac
Il Parma di Calisto Tanzi dalle stelle al crac (Ansa)

Da Parma sono passati Buffon, Thuram, e Fabio Cannavaro, Boghossian e Veron, Crespo e Chiesa, che oggi si rivede nel figlio Federico protagonista alla Juventus.

Ma i sogni di grandezza di Calisto Tanzi hanno portato la Parmalat, e di fatto il Parma, verso il crac.

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Le prime voci della crisi sono iniziate nel 2003. Il passo verso le prime indagini è breve. Si scopre così uno degli scandali finanziari più gravi della storia d’Italia.

Tanzi si dimette dal CdA della Parmalat mentre l’inchiesta fa emergere un buco da 14 miliardi di euro.

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L’uomo che ha reso grande il Parma viene condannato a 18 anni di reclusione. Il Parma inizia una parabola discendente che porterà il club al fallimento del 2015.