Mancini pensa al Mondiale e perdona Jorginho: la frase è inaspettata

Roberto Mancini punta all’obiettivo Mondiale e assolve Jorginho dopo gli errori su rigore: la frase del c.t. azzurro è davvero inaspettata.

Jorginho Mancini
Jorginho, centrocampista italiano del Chelsea (LaPresse)

Da qualche giorno siamo ufficialmente entrati nell’anno degli storici e inediti Mondiali 2022 in Qatar. Purtroppo l’Italia non è ancora sicura di partecipare perché, dopo il successo agli scorsi Europei, non ha raggiunto la qualificazione diretta. Gli azzurri dovranno superare la fase playoff per evitare una seconda disfatta a livello sportivo dopo l’incubo vissuto contro la Svezia.

Una doppia sfida decisiva, la seconda probabilmente in casa del Portogallo, che sarà uno snodo cruciale per il futuro della Nazionale. L’appuntamento, fissato nel mese di marzo, è sempre più vicino e inevitabilmente inizia a crescere l’attesa tra i tifosi. Non sembra invece particolarmente preoccupato Roberto Mancini che, almeno davanti alla stampa, cerca di infondere fiducia e ottimismo ai suoi ragazzi.

Italia, Mancini punta in alto: “Magari Jorginho…”

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Roberto Mancini, tecnico dell’Italia (LaPresse)

In particolare Mancini cerca di restare vicino a Jorginho, fortemente criticato dopo i recenti rigori sbagliati che hanno sicuramente condizionato la qualificazione ai Mondiali. Non è ancora detta però l’ultima parola perché gli azzurri hanno un’altra possibilità per prendere in mano il proprio destino e strappare un biglietto per Qatar 2022.

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In un’intervista esclusiva a SportWeek, il settimanale della Gazzetta dello Sport, il commissario tecnico dell’Italia è consapevole della forza del proprio gruppo: “Tocca a noi rispondere sul campo, ma quello che abbiamo compiuto quest’estate non è casuale. Siamo obbligata a dare tutto e dobbiamo crederci fino alla fine”. 

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In attesa di capire chi saranno i protagonisti dei playoff, il regista del Chelsea resterà al centro del progetto: “Non sono arrabbiato con lui. Ha segnato una doppietta su rigore contro l’Aston Villa nel Boxing Day e, dopo quello sbagliato alla Svizzera, ne ha fatti sei di fila. Non è un problema, ci ha portato in finale contro la Spagna e poi magari vinceremo il Mondiali grazie a un suo rigore. Nel calcio non si sa mai…”