Sanremo, come si chiama il figlio di Amadeus: la curiosa storia dietro al suo nome

Nell’ultima serata di Sanremo è stato protagonista anche il figlio di Amadeus: il curioso retroscena dietro al suo nome di battesimo.

L’edizione 2022 del Festival di Sanremo ha riscosso tantissimo successo tra il pubblico italiano. Un grande seguito avuto grazie ai cantanti in gara ma anche alla conduzione di Amadeus, al timone dello storico appuntamento per il terzo anno consecutivo.

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Amadeus, il figlio e la moglie sul palco di Sanremo (ANSA)

La vittoria finale è andata a Mahmood e Blanco con il brano “Brividi”, preferito a quello di Elisa e Gianni Morandi che si sono dovuti accontentare dei gradini più bassi del podio. E’ stata una settimana ricca di emozioni per i partecipanti ma anche per gli ospiti e i telespettatori da casa.

Non solo ha vissuto serate speciali anche la famiglia di Amadeus, sempre presente in prima fila al teatro Ariston. In particolare il figlio è stato chiamato in causa nell’ultima serata da Sabrina Ferilli che si è avvicinata e l’ha abbracciato in platea.

Amadeus, il figlio spettatore a Sanremo: l’insolito nome

Amadeus Figlio Sanremo
Il figlio di Amadeus abbracciato da Sabrina Ferilli (ANSA)

Durante la finale di Sanremo è diventato protagonista per qualche secondo anche il figlio di Amadeus. Il ragazzino di 13 anni è stato pubblicamente ringraziato da Sabrina Ferilli che ha lasciato il palco per mostrargli il suo affetto: “Tu sei il motivo per cui io, Fiorello e Zalone siamo qui, fatti abbracciare”, ha detto l’attrice romana.

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Un piccolo momento di celebrità per José Sebastiani, il secondogenito del conduttore avuto insieme alla moglie Giovanna Civitillo. Il suo nome di battesimo ha attirato l’attenzione dei fan perché poco comune nel nostro paese.

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In effetti non sono tanti i bambini italiani a chiamarsi così ma dietro a questa scelta c’è un retroscena molto curioso. La decisione di Amadeus infatti è un omaggio a José Mourinho, l’attuale tecnico della Roma.

Lo Special One però resterà nella storia dell’Inter per aver vinto lo storico Triplete nel 2010 e raggiunto altre grandi successi. Un segno indelebile per tutti i tifosi nerazzurri, tra cui il famoso conduttore che non ha mai nascosto il suo tifo e l’ha legato per sempre anche a suo figlio.