Atalanta, doccia fredda per i tifosi e Gasperini: cosa succede al ciclo nerazzurro

La conferenza stampa del nuovo DS dell’Atalanta D’Amico fa rabbrividire i tifosi, tra obiettivi e mercato la direzione della Dea è chiara.

Il nuovo Direttore Sportivo dell’Atalanta si presenta ai tifosi nerazzurri. La sua conferenza stampa ricalca la linea già dettata da Gasperini. Tony D’Amico prende il posto di Giovanni Sartori che passa al Bologna. La presa di coscienza sullo stato di salute del ciclo della Dea è inequivocabile.

Gian Piero Gasperini era stato chiaro a fine campionato. Le sue dichiarazioni al termine del match pareggiato con la Salernitana sono riecheggiate come la fine di un ciclo. “Il tempo purtroppo passa e per i calciatori non è come in altri settori in cui con l’esperienza si migliora. Il declino esiste, per una squadra, un ciclo, o per un atleta – disse l’allenatore nerazzurro – Non è facile da accettare. Se ripartiremo con l’Atalanta lo farò con rinnovato entusiasmo“.

Questa presa di coscienza è stata idealmente il punto di partenza della presentazione di Tony D’Amico, appena arrivato dal Verona e pronto alla nuova avventura con l’Atalanta. Il nuovo Direttore Sportivo nerazzurro ha fatto il punto sul mercato e gli obiettivi della “nuova Dea” in conferenza stampa.

Il punto di D’Amico sull’Atalanta che verrà

“Sono sempre stato un grande ammiratore del modello Atalanta, vogliamo continuare a svilupparlo e ampliarlo. Il gruppo squadra è competitivo e forte, poi i risultati possono essere visti in modi differenti – ha dichiarato il nuovo DS – L’Atalanta ha un grande allenatore e una società intenzionata ad investire e crescere“.

Sul mercato D’Amico ha ammesso che ci sono delle dinamiche complesse, ma l’obiettivo condiviso è rafforzare la squadra. Senza porsi obiettivi. Poco dopo però ha dichiarato che il punto di partenza è di fatto la salvezza. “Pensiamo innanzitutto a fare 40 punti” ha detto il DS della Dea, sembrano dunque messi da parte per ora i sogni di rientro in zona Champions League.