Ibrahimovic non cambia mai, passa il tempo ma cresce sempre la voglia di stupire. L’ultima idea dello svedese è un chiaro messaggio al Milan.
Ibrahimovic è un giocatore che, piaccia o meno, ha fatto epoca. Lo si ama o lo si odia, senza vie di mezzo. Soprattutto risulta difficile immaginare un vero “erede”, magari qualcuno potrà somigliargli vagamente in qualcosa, ma non di più. Un connubio tale tra potenza fisica, tecnica e genialità, per non parlare di tutto il personaggio intorno, è a dir poco irreplicabile. E’ per questo che il Milan se lo tiene ancora stretto, ma per quanto ancora? 
Se oggi il Milan ha il tricolore sul petto, deve molto a Zlatan Ibrahimovic. Gli hater o quelli che seguono il calcio consultando perlopiù tabelle o statistiche contesteranno quest’affermazione. E’ vero, da quando è tornato in rossonero quest’ultima stagione è stata la più travagliata per lo svedese.
Del resto lo si immaginava, già l’età non aiuta, se poi aggiungiamo una serie di infortuni che coinvolgono non solo il ginocchio, ma anche il tendine d’achille (che solo questo necessiterebbe di almeno un mese e mezzo di riposo pressoché assoluto) ecco che il contributo del gigante di Malmoe viene seriamente messo in discussione. Ibrahimovic però è tanto altro, anche e soprattutto fuori dal campo, motivando e stimolando i compagni. Pioli e Maldini lo sanno meglio di tutti.
Ibrahimovic, il Milan e il futuro
Quando a maggio il Milan ha trionfato in campionato vincendo il suo diciannovesimo Scudetto, molti hanno pensato che sarebbe stata la chiusura in bellezza di Ibrahimovic. Del resto lui la sua missione l’ha compiuta, riportare il Milan in alto. Aveva anche detto che non si sarebbe ritirato prima di aver riportato in bacheca un trofeo importante e poi ecco l’operazione al ginocchio. Nessuno si sarebbe sorpreso, ma forse proprio per questo Ibrahimovic ha cambiato idea.
Nel corso della sua ultima diretta Instagram il campione svedese si è divertito a chiacchierare con i tifosi. Tra i vari punti toccati durante il mini-show di Zlatan ce n’è stato uno che suona come un monito anche per Maldini e Pioli. Alla domanda sul suo ritiro Ibra ha sorpreso tutti “Non mi ritirerò mai – ha esclamato l’attaccante svedese – se mi ritiro io il calcio muore!“.
