Mondiale 2022, FIFA in imbarazzo: “Qatar piccolo per ospitare il torneo”

FIFA messa in imbarazzo dalle dichiarazioni dell’ex numero uno del calcio: ecco perché il Qatar non dovrebbe ospitare il Mondiale. 

Il Qatar ospita il Mondiale dal 20 novembre al 18 dicembre. Sarà la ventiduesima edizione della competizione internazionale, che vedrà affrontare per l’ultima volta 32 selezioni. Infatti, dalla prossima Coppa del Mondo che si svolgerà tra Canada, Stati Uniti e Messico cambierà musica: le ammesse al torneo saranno 48.

Gianni Infantino, presidente FIFA
Gianni Infantino, presidente FIFA (LaPresse)

L’assegnazione del Mondiale al Qatar è stata accolta con particolare scetticismo da associazioni, governi, calciatori e soprattutto tifosi. Innanzitutto, per i giocatori sarà davvero difficile scendere in campo a causa del clima. Inoltre, secondo alcuni reportage e alcuni movimenti che promuovono il boicottaggio della competizione, si contano numerosi morti sul lavoro per la costruzione dei nuovi stadi. E mentre in Francia è scoppiato lo scandalo sul legame tra l’ex presidente francese Sarkozy ed il paese qatariota, ora spunta una frase che mette in forte imbarazzo tutta la FIFA.

FIFA, dietrofront sul Mondiale in Qatar: parla l’ex presidente

Blatter, ex presidente FIFA
Blatter, ex presidente FIFA (LaPresse)

Era dicembre 2010, ben 12 anni fa, quando a Zurigo si svolsero le votazioni per assegnare la 22esima edizione della Coppa del Mondo al Qatar. Già all’epoca qualcuno ebbe da ridire, poiché per tradizione la nazionale qatariana non era affatto di primo livello. E nemmeno di secondo o terzo.

A distanza di dodici anni, l’ex presidente della FIFA Joseph Blatter – all’epoca delle votazioni il numero uno del calcio mondiale –  ha rilasciato un’intervista al gruppo Tamedia nella quale ha confessato di essersi pentito di concedere al Qatar il Mondiale 2022: “Calcio e Coppa del Mondo sono troppo grandi per questo Stato“. L’ammissione dell’errore mette in cattiva luce l’intero sistema calcistico internazionale e chiaramente imbarazza Infantino, attuale presidente della FIFA.

Blatter ha svelato anche il suo piano andato in frantumi: “Sarebbe stato un gesto di pace se dopo il Mondiale in Russia del 2018 si fossero svolti in USA quelli del 2022“.