Fiorentina, Montella: “Dobbiamo stare sereni, il cammino è quello giusto. Razzismo? Ecco cosa farei”

La sua Fiorentina raccoglie complimenti, ma intanto è sul fondo della classifica. Domani la squadra viola ha un impegno infrasettimanale delicato contro la Samp. Adesso i viola sono anche dietro i blucerchiati, che domenica hanno vinto contro il Torino. E in conferenza stampa il tecnico viola ha parlato dell’imminente impegno, senza trasparire tensione o preoccupazione per la delicata posizione di classifica.

Henrique Dalbert, colpito da offese razziste
Henrique Dalbert, colpito da offese razziste

Montella: “Non evidenzio gli aspetti negativi. Voglio vincere, ma senza ansia di risultato”

La Fiorentina è ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato. Per centrarla serve anche il miglior Chiesa: “Ieri Federico stava meglio – spiega l’allenatore è uscito col Parma perché sentiva un fastidio al flessore. L’ho tolto per precauzione. Ha giocato molto bene con l’Atalanta, così come Gomez, Ilicic e Ribery che sono stati i migliori della partita”. La Fiorentina non vince, e quindi rischia: “Capisco che si parli di un filotto che inizia dallo scorso anno, ma non è così. Sono due percorsi diversi. E’ vero, in queste 4 partite potevamo fare qualche punto in più, ma siamo rimasti in piedi per tutte queste sfide. Ciò mi fa capire che stiamo lavorando bene. Meritavamo di più, nessuno si accontenta: dobbiamo stare sereni e capire che il cammino è quello giusto. Siamo la squadra in Europa che utilizza il maggior numero di nuovi acquisti. Capisco che si vuole mettere in risalto le cose negative, io invece parlo di crescita e delle basi importanti che stiamo ponendo. Ho voglia di vincere, ma non ho ansia di risultato”.

Montella: “Razzismo? I responsabili non entrino più stadi. Pedro? Avrà le sue occasioni”

Vincenzo Montella parla anche dei recenti episodi di razzismo, in particolare con i cori a Dalbert: “Basterebbe individuare certi personaggi e vietargli di entrare negli stadi in futuro. Mi spiace per il ragazzo, che comunque sta bene ed è tranquillo. Lo devo valutare per la partita, ma l’episodio non c’entra nulla. Si tratta di condizioni fisiche”. Poi su Ghezzal e gli attaccanti? “Ghezzal sta crescendo, ma non gioca da tanto tempo. Deve migliorare dal punto di vista fisico. Chiesa e Ribery hanno dimostrato di essere attaccanti veri. Pedro è un investimento della società per il futuro. Sapevamo che era indietro di condizione, ma avrà le sue occasioni”.

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