Archiviata la prestazione positiva di Ferrara con altri tre punti in cascina, la Juventus di Maurizio Sarri si prepara all’appuntamento di Champions League. Il 26 febbraio c’è il Lione, per un ottavo di finale che può voler dire moltissimo. “Ci sono squadre al nostro livello, in Coppa Campioni serve anche un pizzico di fortuna”, ha detto Sarri, l’empirismo però non basta.
Juventus, testa a Lione: gli indisponibili
Serve una buona prestazione, per mettere un tassello importante nel proseguo eventuale della manifestazione. Dal campo di allenamento le notizie restano altalenanti, Pjanic dovrebbe essere comunque convocato per l’appuntamento europeo (si è allenato regolarmente dopo aver chiesto il cambio contro il Brescia sette giorni fa), neppure in tribuna contro la Spal per smaltire l’affaticamento muscolare. Ancora in forse, invece, Higuain a causa di una lombalgia più ostica del previsto. Le condizioni del Pipita saranno valutate nei prossimi giorni. Out Demiral, stagione finita per lui, Khedira sotto osservazione: il centrocampista è rientrato in gruppo ma ancora non sembra essere al top della condizione, neanche Douglas Costa dovrebbe prender parte alla spedizione francese. In compenso Sarri potrà contare su Chiellini, rientrato dall’infortunio: disponibile ma con parsimonia. Per aiutare la fortuna – citando il mister bianconero – è necessario poter contare sugli ‘amuleti’ migliori.
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