Mario Balotelli e il Brescia sembrerebbero destinati a separarsi. L’insofferenza – da ambo le parti – ormai è palpabile. Anche se ufficialmente non trapela nulla. L’attaccante non si è presentato all’allenamento: goccia che, stavolta, potrebbe far traboccare un vaso già ampiamente ricolmo. 
Balotelli e il Brescia sono ai ferri corti. Il giocatore avrebbe instaurato un vero e proprio braccio di ferro con la squadra. Un divorzio fra le parti che, con il passare delle settimane, diviene sempre più probabile. L’addio avverrà presumibilmente a fine stagione per evitare polemiche e ulteriori rumors in un momento così delicato per la Serie A.
Balotelli, braccio di ferro con il Brescia: altro forfait agli allenamenti
Ad ogni modo, da parlare ce n’è perchè Balotelli ne ha combinata un’altra: l’attaccante non si è presentato agli allenamenti. Atteggiamento tutt’altro che gradito dalle Rondinelle che, però, ufficialmente si trincerano dietro al fatto che la seduta d’allenamento fosse facoltativa ma la sua presenza era schedulata – come prevede la prassi per qualunque altro giocatore – e la società biancazzurra non era stata allertata riguardo al forfait.
Leggi anche – Balotelli: “sorpresa” alla ripresa degli allenamenti del Brescia
Una diserzione in piena regola che si aggiunge al corposo curriculum di “trasgressioni” dell’attaccante: Cellino avrebbe perso la pazienza. Anche il giocatore avrebbe terminato – come dimostra il suo atteggiamento sfuggente – le motivazioni per proseguire il sodalizio. Il suo contratto prevede un via libera in caso di retrocessione, ma qualora il Brescia dovesse rimanere in Serie A, Balotelli partirebbe comunque: le offerte non mancano per fortuna del Brescia che ora può valutare con calma se e quanto tenersi uno scontento in casa. Nel frattempo, stando alle recenti indiscrezioni de “La Gazzetta dello Sport”, il Botafogo e il Vasco da Gama avrebbero mostrato interesse per il talento di Borgo Nuovo.
Leggi anche – Brescia, Balotelli è un caso: il giocatore diserta gli allenamenti
