Barcellona, Koeman conferma Messi e promette: “Non siamo quelli dell’8-2”

Ora è ufficiale: Ronald Koeman è il nuovo allenatore del Barcellona. L’olandese ha firmato un contratto di due anni.

La notizia era nell’aria ormai da qualche giorno, ma oggi è diventata ufficiale: Ronald Koeman è il nuovo allenatore del Barcellona e si appresta a raccogliere l’eredità di Quiquè Setien. Il compito che attende l’olandese non è certamente semplice, ma già da calciatore lui aveva dimostrato di essere grintoso e determinato e vuole dimostrarlo anche in questa occasione. Negli ultimi mesi i blaugrana hanno vissuto una fase all’insegna di mugugni e polemiche, dentro e fuori dal campo, culminata con l’eliminazione della Champions League, arrivata con un risultato umiliante come l’8-2 subito dal Bayern Monaco.

Il neo tecnico, che ha giocato in passato nella formazione catalanta, non può che essere entusiasta di un incarico così prestigioso: “Non posso che essere orgoglioso – sono state le sue prime parole -. Barcellona è casa mia, lo sanno tutti, anche se sono passati tanti anni. Amo particolarmente questi colori. Sono pronto a raccogliere questa sfida, che per me rappresenta un traguardo. Nonostante tutto, non mi accontento e dovrò dimostrare sul campo di essermelo meritato”.

Ronald Koeman sarà l'allenatore del Barcellona
Ronald Koeman, neo tecnico del Barcellona (Foto: Getty Images)

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Koeman pronto per la nuova avventura alla guida del Barcellona

Fare bene sarà quasi un obbligo, dopo una stagione così deludente sotto ogni punto di vista, ma le sfide non spaventano certamente l’olandese. “Le difficoltà non mancheranno di certo, lo so bene. In una realtà come questa non si può sbagliare, ma questo non può farmi che sentire ancora più elettrizzato“.

Gli ingredienti per ottenere risultati positivi non mancano di certo: “Questa squadra è dotata di ottime individualità. Le vittorie sono alla nostra portata. Non vogliamo che il ricordo di una formazione come la nostra resti l’8-2, anche se sarà difficile da cancellare. Il Barcellona è la squadra più grande del mondo e ora vogliamo dimostrarlo sul campo. Per me è un sogno che si realizza” – ha concluso.

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