Gomez vuole andare via gratis: la risposta netta dell’Atalanta

Gomez vuole andare via dall’Atalanta gratis: la società risponde a tono alle sue richieste di addio. Nell’articolo ulteriori aggiornamenti

La storia d’amore tra l’Atalanta ed il ‘Papu’ Gomez è giunta ormai al termine. Un altro segnale di rottura è arrivato proprio nella giornata di ieri, subito dopo la conferenza prepartita di Gian Piero Gasperini. Nella lista dei convocati, infatti, il suo nome non è apparso. Se nelle scorse partite contro la Fiorentina e la Juventus stava seduto in panchina, oggi contro la Roma non potrà vedere i suoi compagni nemmeno fuori dal terreno di gioco. Il capitano dei nerazzurri è pronto a lasciare Bergamo nel mercato di gennaio. A riconfermare questa notizia sono i colleghi di ‘Corriere di Bergamo‘.

Anche la dirigenza è stata chiara: ha appoggiato completamente la linea adottata dal suo allenatore. L’argentino, tra poche settimane, saluterà la città lombarda e con molta probabilità continuerà la sua avventura calcistica in Serie A. Non è ancora tempo di affrontare esperienze arabe o cose del genere. Il calciatore sa che può ancora dare tanto in Europa. Anche se nelle ultime ore si vocifera che lo stesso giocatore voglia andare via gratis, quando il suo contratto scadrà nel giugno del 2022. Una richiesta ritenuta assurda da parte di Percassi che non ha nessuna intenzione di accettare un accordo del genere.

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Gomez vuole andare via gratis: secco ‘no’ della società

Gian Piero Gasperini ed Alejandro Gomez (Getty Images)

L’obiettivo della dirigenza, infatti, è quella di non perdere il calciatore a parametro zero e di venderlo subito al migliore offerente. Ora ha 32 anni, nel 2022 ne avrà 34. Difficile che top squadre europee vogliano puntare su di lui tra due anni e mezzo.

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La ‘Dea‘ non è intenzionata a cedere a ricatti. La valutazione del patron Percassi è stata decisa: per l’esterno d’attacco ci vogliono almeno 10 milioni di euro, altrimenti non se ne fa niente. Milan, Inter, Napoli, Roma e Paris Saint Germain sono avvisate.