Serie A, highlights Lazio-Sassuolo: gol e sintesi partita | VIDEO

Lazio-Sassuolo vede trionfare i biancocelesti di misura. I neroverdi sbloccano la gara con Caputo, Milinkovic Savic risponde e Immobile chiude il match: 2-1 il risultato finale all’Olimpico di Roma.

Lazio-Sassuolo highlights (Getty Images)
Lazio-Sassuolo highlights (Getty Images)

Allo Stadio Olimpico di Roma va in scena Lazio-Sassuolo, i biancocelesti affrontano gli emiliani dopo la sontuosa prova nel Derby della Capitale contro i giallorossi. Inzaghi cercherà di bissare il successo, ma di fronte ha i neroverdi di De Zerbi. Akpa Akpro in avanti al posto di Luis Alberto, partner di Immobile invece il Tucu Correa. Gli ospiti ritrovano Obiang in mezzo al campo, Boga resta ancora in panchina. I neroverdi partono bene, per nulla intimoriti, manovrano bene sul fronte offensivo e sbloccano la gara al 6′: Ciccio Caputo gonfia la rete dopo un’azione corale, buona la manovra emiliana. Difesa biancoceleste sorpresa. Agisce al meglio Djuricic che pesca il collega con un cross pregevole e preciso.

I padroni di casa, però, non ci stanno e tornano in partita grazie a Milinkovic Savic al 25′ che svetta più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner dopo una conclusione insidiosa di Correa: Consigli battuto di testa e Lazio che ritrova l’equilibrio fra le mura amiche della Capitale. Dieci minuti più tardi Milinkovic si rende ancora pericoloso: il serbo prova a sfruttare un tentativo dal limite dell’area, la palla colpita di controbalzo finisce alta. L’estremo difensore controlla l’uscita della sfera senza grossi patemi. 1-1 all’Olimpico di Roma. Con questo risultato si arriva all’intervallo, finale di frazione a ritmi piuttosto blandi: le due squadre tirano il fiato al termine di un acceso primo tempo. Decidono fin qui le reti di Caputo e Milinkovic Savic.

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Lazio-Sassuolo: i momenti salienti del match

Lazio-Sassuolo sintesi (Getty Images)
Lazio-Sassuolo sintesi (Getty Images)

Il secondo tempo dell’Olimpico riparte da un gol a testa. Lazio e Sassuolo non si accontentano del pari, per questo spingono sull’acceleratore cercando la zampata finale: intanto Caputo e Milinkovic Savic hanno scandito la prima frazione. Al 51′ ci prova Ferrari di testa, ben appostato sul primo palo, attento Reina. Il Sassuolo tenta di imprimere un viatico all’inizio di questo secondo tempo: De Zerbi ha chiesto di forzare la manovra per cercare il colpo vincente, ma i biancocelesti chiudono bene le linee di passaggio in fase di impostazione avversaria. Si alza la linea del Sassuolo costringendo gli attaccanti della Lazio a indietreggiare: gli uomini di Inzaghi cercano di rubar palla e ripartire, partita a strappi fino al 60esimo.

Neroverdi che provano a imbastire un giro palla efficace, ma i padroni di casa alzano il pressing ragion per cui scaturisce sempre un tocco in più che rallenta l’azione: la Lazio aspetta in attesa del momento propizio con l’auspicio di sferrare il colpo in contropiede. Marlon su Immobile evita il peggio, l’attaccante era riuscito a dribblare l’avversario e poteva rendersi pericoloso. La squadra di Inzaghi agisce in crescendo, Marlon spende un fallo che gli costa il cartellino giallo ma evita conseguenze peggiori per la compagine neroverde. Partita viva e aperta con il passare dei minuti.

A venti minuti dal termine le squadre in campo sono più lunghe: Milinkovic Savic e Immobile combinano bene in avanti, per poco il bomber non colpisce a rete. Consigli arriva prima. Nulla può il portiere del Sassuolo un minuto più tardi: al 71′ Immobile raccoglie il bel passaggio di Marusic, centravanti che insacca di giustezza con un tentativo angolato e imparabile. Lazio in vantaggio: 2-1 nel finale di tempo, biancocelesti galvanizzati in quest’ultima porzione di partita. Ultimi dieci minuti di gara in cui gli emiliani provano a reagire per trovare la pariglia, ma il contraccolpo psicologico è forte per gli uomini di De Zerbi. La gara termina sul 2-1, Inzaghi trova un altro successo dopo il Derby e conquista tre punti importanti. Neroverdi, in partita per quasi tutta la gara, si arrendono alla supremazia biancoceleste.