Roberto Mancini ha parlato in conferenza alla vigilia di Italia-Svizzera, svelando due titolari della sfida valida per la qualificazione al Mondiale 
Italia-Svizzera sarà uno dei match clou della settima giornata di qualificazioni al Mondiale in Qatar per il gruppo C. Gli azzurri sono in testa alla classifica del girone a pari punti proprio con gli elvetici e qualsiasi risultato potrebbe diventare determinante per strappare o meno il pass verso il torneo in programma nel 2022.
In caso di vittoria, gli azzurri si avvicinerebbero a grandi passi verso il traguardo, avendo a favore anche lo scontro diretto proprio con la Svizzera. In caso di pareggio, sarebbe tutto rimandato alla partita contro l’Irlanda del Nord del prossimo 15 novembre. Una sconfitta, invece, renderebbe quasi certo il passaggio diretto come prima in classifica della stessa Svizzera.
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Italia-Svizzera, Mancini predica calma e fa il punto sulla formazione
A presentare la partita, alla vigilia, è stato il ct Roberto Mancini, che dovrà fare i conti con diversi infortunati, proprio come gli elvetici. In conferenza stampa, l’allenatore azzurro ha chiesto calma e tranquillità, nonostante si prospetti una partita difficile.
“L’Olimpico ci darà una grande mano. Giocare in questo stadio è sempre bello”, ha poi aggiunto il tecnico della Nazionale, che ha chiesto una mano ai tifosi che saranno presenti a Roma domani sera. Mancini ha quindi aggiunto: “Credo che l’ansia non sia giusta prima di una gara. Bisogna scendere in campo allegri, perché giocare è la cosa più bella che si possa fare”.
Roberto Mancini si è poi sbilanciato parzialmente sulla formazione titolare in vista del big match. A causa degli infortuni, il commissario tecnico ha dovuto rinunciare a Chiellini, Pellegrini, Zaniolo, Verratti ed Immobile, ma non si è perso d’animo: “Belotti sta bene fisicamente, magari non ha i 90 minuti, ma potrebbe partire titolare per giocarne circa 60/65. Barella? Sta bene, ieri si è allenato e domani credo che sarà in campo”.
