Matteo Salvini è tornato sull’accesa lite scoppiata a San Siro con Ghali: la nuova testimonianza svela un retroscena inaspettato. 
L’improvviso scontro tra Salvini e Ghali, durante il derby tra Milan e Inter, è ancora di stretta attualità. A diversi giorni dall’accaduto, che ha fatto molto discutere sui social, il politico è tornato sull’episodio svelando un retroscena sorprendente.
Dopo il duro rimprovero verso il famoso rapper, colpevole di averlo pesantemente insultato al pareggio dei rossoneri, il leader della Lega ha abbassato i toni a seguito di un fatto significativo. Durante una visita in Calabria, precisamente a Catanzaro, ha risposto alle domanda di un cronista riguardo alla vicenda di San Siro tra l’indignazione dei presenti, riservando un finale inaspettato.
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Salvini assolve Ghali: il gesto gradito del rapper
Nelle ultime ore Ghali avrebbe ammesso il suo errore e chiesto direttamente scusa a Matteo Salvini. E’ questa la grande novità del brutto litigio andato in scena sulla tribune di San Siro a cui ha assistito anche figlio del politico: “Sono pronto a incontrarlo davanti a un caffè e chiarire quanto successo. Siamo entrambi di Milano, credo anche della stessa zona, anche se non lo conoscevo. Io vivo tranquillo, mi è soltanto dispiaciuto per mio figlio che conosce le sue canzoni e mi chiedeva cosa volesse da me”.
Alla fine però è arrivata la pace grazie a un bel gesto da parte del rapper che ha inviato a Salvini una maglia autografata della Tunisia (la nazione di provenienza dei suoi genitori). Il leader della Lega ha apprezzato il dono e chiuso definitivamente il caso: “E’ un momento complicato per il paese, è inutile perdersi con insulti allo stadio. Mi ha chiesto scusa e siamo amici come prima”.
