Barcellona, piovono pesanti accuse: l’UEFA è d’accordo?

Barcellona, piovono pesanti accuse: l’UEFA è d’accordo? Il club blaugrana è sotto attacco a causa dei tanti problemi economici che l’attanagliano

La Superlega continua a far discutere e parlare di sè. Sono trascorsi quasi due anni da quando 12 grandi club del calcio europeo decisero di rompere gli equilibri consolidati annunciando la nascita di una nuova competizione, organizzata da un’elite ristretta del calcio continentale.

Barcellona
Barcellona (LaPresse)

Il tentativo di rivoluzionare il sistema calcio si dissolse nell’arco di poco meno di 48 ore. Le enormi pressioni esercitate dalla totalità delle istituzioni sportive, dai media di tutto il mondo e dalla stragrande maggioranza dei tifosi, soprattutto inglesi, fecero sì che nove club su dodici rinunciassero da subito a portare avanti il progetto.

Le tre società irriducibili sono invece rimaste sulla barricata: Juventus, Real Madrid e Barcellona contonuano ancora oggi a portare avanti il disegno di una competizione alternativa a quelle che si disputano sotto l’egida dell’UEFA.

Tra le società che si sono opposte fin da subito alla nascita della cosiddetta Superlega c’è il Paris Saint Germain che ha detto no a qualsiasi tentativo di coinvolgimento.

Sia i parigini che il Bayern Monaco si sono infatti schierati fin dall’inizio a fianco del presidente Alexander Ceferin, contro i cosiddetti ribelli.

Barcellona, quante accuse in arrivo dal PSG

Barcellona
Barcellona (LaPresse)

Il presidente del club transalpino, Nasser Al Khelaifi, è anche il numero uno dell’ECA, una sorta di Lega Calcio composta dai principali club europei.

Qualche ora il patron del PSG ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui oltre a stroncare per l’ennesima volta il progetto della Superlega, ha lanciato pesanti accuse nei confronti del Barcellona e di chi ha pensato di mandare in pezzi l’intero sistema.

Al Khelaifi si è soffermato sul concetto di ‘ecosistema calcio‘: “La Superlega? Il calcio deve essere sviluppato nel rispetto dei piccoli, medi e grandi club, ma anche dei tifosi. Sembra che alcune squadre non vogliano che i club di medio cabotaggio si ingrandiscano“.

E dopo l’ennesimo no all’ipotesi di organizzare un torneo elitario, Al Khelaifi ha lanciato un’autentica bordata contro il Barcellona, pur senza nominarlo: “In Europa vi sono alcuni club che hanno quasi 2 miliardi di euro di debiti. Non è salutare per il sistema e rappresenta un enorme pericolo per il calcio“.