Serie A colpita dal dramma: la decisione sulla 7.a giornata

La Serie A è stata colpita da una dolorosa tragedia alla vigilia della 7.a giornata: la decisione ufficiale sulle partite del campionato.

E’ tutto pronto per l’inizio di una nuova giornata di Serie A, l’ultima prima della pausa nazionali. Si parte dall’Arechi con la sfida salvezza tra Salernitana e Lecce, due delle tre neopromosse nel massimo campionato italiano.

Serie A
Serie A, il motivo del minuto di silenzio (ANSA)

La tre giorni europea ha sorriso a metà alle squadre italiane che non hanno troppo esaltato nelle loro competizioni. Sulla carta erano favoriti e hanno rispettato i pronostici Milan, Inter e Roma, vincendo una partita importante nei propri gironi. Ha fatto ancora meglio il Napoli, autore di un prestigioso successo in casa dei Rangers e attualmente al primo posto del suo gruppo di Champions League.

Hanno deluso invece Juventus, Lazio e Fiorentina, battute nettamente dai rispettivi avversari e chiamati a riscattarsi in campionato. Il calendario propone subito un altro turno, anticipato però da un doloroso dramma che ha colpito il calcio italiano. Una tragedia inaspettata che ha portato la Serie A a prendere una decisione importante.

Serie A, l’invito di Malagò: arriva la risposta di Gravina

Serie A Malagò
Giovanni Malagò, presidente del CONI (ANSA)

Sono ore di tristezza per il nostro paese e anche per lo sport italiano, scosso dalla terribile notizia arrivate dalle Marche. La forte alluvione che si è abbattuta sulla regione ha provocato diverse vittime (attualmente dieci) lasciando tutti sconvolti.

Una disgrazia a cui è impossibile restare indifferenti e in qualche modo c’è il sentimento di commemorare. Per questo il presidente Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha chiesto alle federazioni sportive nazionali di ricordare con una piccola iniziativa queste persone scomparse.

Nello specifico si osserverà un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si svolgeranno in Italia nel fine settimana, comprese le partite di Serie A. La conferma è arrivata da Gabriele Gravina che ha accolto volentieri questo gesto di vicinanza da compiere prima del calcio d’inizio di ognuno delle dieci gare.