Dani Alves, altra tegola: dopo il carcere arriva il colpo di grazia

Dani Alves. la sua vita precipita sempre di più: in carcere, licenziato e scaricato dagli sponsor, il Club Pumas gli assesta il colpo di grazia

Non sono finiti i guai per Dani Alves, il 39enne brasiliano, ex, tra le altre, di Barcellona e Juventus, che da due settimane è recluso in carcere in via preventiva per una presunta violenza sessuale ai danni di una 23enne consumatasi in un locale di Barcellona.

Dani Alves altra tegola
Dani Alves, altri guai in vista (calciotoday.it)

In attesa che si pronunci la giustizia spagnola, sul laterale, che vanta il record del maggior numero di titoli messi in bacheca in carriera, si è abbattuta quella del club messicano del Pumas UNAM, ultima squadra in ordine di tempo del brasiliano.

I messicani, infatti, hanno immediatamente rescisso il contratto di Dani Alves appena si è diffusa la notizia del suo arresto per un presunto stupro. Non paghi, i messicani sono tornati alla carica inguaiando oltremodo Dani Alves, scaricato anche dalla moglie, Joana Sanz, che ha annunciato l’intenzione di chiedere il divorzio, e dagli sponsor.

Dani Alves, la richiesta di risarcimento milionaria da parte del Club Pumas

Dunque, in carcere, e con il rischio di rimanerci per 12 anni, se dovesse essere riconosciuta l’accusa a suo carico di violenza sessuale, e una situazione economica precaria per effetto del licenziamento e dell’abbandono degli sponsor.

Dani Alves Pumas UNAM risarcimento
Dani Alves, richiesta di risarcimento milionario da parte del Puma UNAM (calciotoday.it)

Finanze, quelle di Dani Alves, che potrebbero ricevere il colpo di grazia dall’ultimo provvedimento nei suoi confronti preannunciato dalla sua ex squadra. Il club messicano, infatti, secondo quanto riferisce il portale brasiliano UOL, ha inviato al suo ex tesserato una mail per notificargli la richiesta di un indennizzo di 5 milioni di dollari per il danno d’immagine subito di riflesso per la grave accusa a suo carico sulla base della clausola del suo contratto che “penalizza qualsiasi atto considerato reato dalla legge del Paese in cui è avvenuto“.

“In caso di violazioni molto gravi da parte del giocatore, alle condizioni previste dalle clausole quattordicesima e quindicesima del contratto, il giocatore è irrimediabilmente obbligato a rimborsare la società per il pagamento del risarcimento previsto, dalla quindicesima clausola del contratto, nella misura di 5 milioni netti”, scrive il Club Pumas nella predetta mail inviata a Dani Alves. Inoltre, il Club Pumas UNAM precisa, sempre nella suddetta mail, che si rivolgerà alla FIFA e a ogni altra autorità competente in caso di mancato risarcimento.