Daniele Pradè ha rilasciato delle dichiarazioni a Radio Toscana, per tornare a parlare della sfida Juventus-Fiorentina andata in scena ieri. I bianconeri hanno vinto per 3-0 e i primi due gol sono arrivati su calcio di rigore, episodi che hanno portato allo sfogo in diretta del presidente Rocco Commisso e alla risposta di Pavel Nedved.
Il d.s. Pradè ha deciso di esprimere la sua opinione in merito alla vicenda di ieri: “La nottata è poco per metabolizzare quanto accaduto. Perdere in quella maniera fa male ancora oggi, da domani ci concentreremo sui prossimi obiettivi. Ci sono una serie di episodi che non abbiamo voluto evidenziare fin’ora, tutte le volte è stato il nostro presidente a frenarci. Non solo il rigore contro il Napoli, ma anche la gomitata da rosso a Pezzella, l’ammonizione severa a Ribery e molti altri”.
Juventus-Fiorentina, Pradè parla di Commisso e Nedved
In merito al botta e risposta tra il presidente della Fiorentina, Commisso e il dirigente della Juventus, Nedved, ha aggiunto: “Rocco è un personaggio top a livello mondiale e non deve perdere tempo a parlare con lui. Noi non abbiamo problemi con gli arbitri né con nessun altro. Noi vogliamo chiarezza e giustizia”.
Sulle parole di Commisso ha concluso: “Sta cercando di capire bene tutto, dal sistema Lega al sistema federazione. Vuole entrarci dentro e con la forza di un grandissimo imprenditore. Firenze è la sua casa e la vuole difendere”.
Anche Giuseppe Iachini, allenatore della Fiorentina, ha rilasciato delle dichiarazioni al termine della votazione per la Panchina d’Oro: “Ci sono stati episodi particolari. Noi avevamo fatto una bella gara, poi gli episodi hanno condizionato. La società ha rilevato situazioni di un certo tipo, noi di campo pensiamo al nostro lavoro. La partita di ieri deve essere un passaggio di crescita, per il resto sono situazioni del momento”.
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