Conference League, highlights Roma-Bodo/Glimt: gol e sintesi partita – VIDEO

Guarda gli highlights di Roma-Bodo/Glimt di Conference League, sfida di ritorno in cui la squadra di Mourinho prova a riscattare la figuraccia dell’andata

Conference League, highlights Roma-Bodo/Glimt:
Conference League, highlights Roma-Bodo/Glimt:

Un gran gol di El Shaarawy e un colpo di testa, o meglio a metà fra testa e collo, di Ibanez salvano la Roma all’Olimpico contro il Bodo/Glimt. Il ricordo dell’1-6 da incubo in Norvegia sembra ancora fin troppo vivo. Finisce 2-2, il percorso in Conference League resta complicato.

Gli highlights mostrano una Roma energica ma confusa in avanti. Al 23′ il primo squillo è di Abraham ma il suo sinistro non centra lo specchio della porta. Si illumina poi El Shaarawy che spaventa i norvegesi due volte in un minuto. Ma il gol non arriva.

Clamoroso poi l’errore al 38′ di Zaniolo che va in fuga in verticale ma poi non serve Abraham solissimo nell’area piccola.

Gli errori nel calcio si pagano. Così nel primo minuto di recupero, la squadra di Mourinho si inchina alla notevole conclusione di Solbakken.

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Roma-Bodo/Glimt, gli highlights della sfida di Conference League

Roma-Bodo/Glimt, gli highlights della sfida di Conference League
Roma-Bodo/Glimt, gli highlights della sfida di Conference League

Mourinho, fischiato all’intervallo, corre ai ripari: dentro Carles Peres, fuori Mkhitaryan. La Roma illude i tifosi al 54′. Zaniolo lancia il contropiede e apre a destra per El Shaarawy che fulmina Haiken con uno dei suoi tiri a giro.

Ma la partita non si sblocca. Anzi, gli highlights mettono in luce il gran colpo di testa di Botheim, un incubo nei 180 minuti per la Roma, che fulmina Rui Patricio.

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Il Bodo/Glimt torna avanti. Mourinho le prova tutte: fuori Zaniolo, dentro Shomurodov. L’uzbeko della Roma si fa vedere due volte in pochi minuti, ma le sue conclusioni incontra per due volte una deviazione provvidenziale.

E’ un assedio della Roma, che per due volte protesta e a ragione per un rigore negato, va a centimetri dal pareggio. Sembra impossibile, eppure Mancini riesce a colpire il palo di testa da dentro l’area piccola.

All’84’ gli sforzi, per quanto poco lucidi, della Roma vengono premiati con il colpo di testa non proprio ortodosso di Ibanez.