Oggi è iniziato a Coverciano lo stage della Nazionale di Mancini che durerà fino al 28 gennaio. Il CT, però, deve fare i conti dei problemi inaspettati
Non arrivano buone notizie da Coverciano. Il ct della nazionale azzurra Roberto Mancini fa già i conti delle assenze nello stage convocato per testare giocatori e incentivare lo spirito di squadra in vista del fondamentale playoff per la qualificazione ai Mondiali del 2022. 
Roberto Mancini, in giornata, ha iniziato il suo lavoro nello stage organizzato per testare alcuni calciatori e per provare alcune soluzioni tattiche prima del playoff di marzo. Il raduno azzurro, però, ha subito delle complicazioni inaspettate.
Alcuni calciatori, infatti, hanno riportato infortuni. Il primo, già dalla giornata di ieri, è stato il giovane Giorgio Scalvini. Il difensore dell’Atalanta è stato sostituito da Okoli della Cremonese e Ferrari del Sassuolo.
Nazionale, Mancini perde altri tre calciatori: il punto della situazione
In mattina il difensore dell’Inter, Alessandro Bastoni, ha lasciato il ritiro di Coverciano per un motivo non specificato. Al suo posto è stato convocato il difensore del Milan Alessio Romagnoli.
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Nel primo allenamento dello stage, però, anche Luiz Felipe e Cristiano Biraghi non si sono visti in campo. Il difensore della Lazio dovrebbe aver accusato un affaticamento muscolare, mentre il terzino della Viola ha riportato un infortunio un po’ più serio e per questo ha fatto ritorno a Firenze.
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Molto probabilmente Mancini ha deciso di non convocare ulteriori calciatori e per quanto riguarda Luiz Felipe, alla prima convocazione in azzurro, Mancini si è espresso in questo modo: “Sono molto contento che lui sia qui, riteniamo sia un grande difensore e può avere un grande futuro nella nazionale italiana”.
🇮🇹 #Italia, i 35 convocati per lo stage
❓Siete d’accordo con le scelte di #Mancini? pic.twitter.com/ muRt 74Y8Cj
— CalcioToday.it (@calciotoday_it) January 24, 2022
