I negoziati con Real Madrid, Barcellona e Juventus per Neymar restano aperti, ma lo scenario di incertezza che si profila con i continui rifiuti del PSG alle offerte arrivate per il brasiliano, non lasciano molte altre possibilità che tentare la via del rappacificazione. Lo ha capito la dirigenza del Paris Saint-Germain che in queste ore sembra aver cambiato atteggiamento verso il giocatore.
Tentativo di riconciliazione tra il PSG e Neymar
Lo scrive questa mattina L’Equipe che spiega la novità assoluta in una trattativa difficile e complicata. In questo scenario con tre società interessate a Neymar e le idee poco chiare del diretto interessato che non ha mai dato indicazioni precise su cosa vuole fare, il PSG deve prendere una decisione. Il tempo stringe e in ottica mercato vanno fatte delle scelte. Di qui la notizia dei media francesi che raccontano del tentativo di riconciliazione tra il club e Neymar. La posizione di Leonardo nei confronti di O’Ney sarebbe cambiata, ci sono anche le parole dell’allenatore Thomas Tuchel che realisticamente ha aperto alla permanenza dell’attaccante nel caso in cui non si trovassero soluzioni adeguate nel mercato.
Ma la mossa di far restare Neymar a Parigi è pericolosa sopratutto per la netta posizione degli ultras del Paris Saint-Germain che non perdono occasione di ricordare all’attaccante di andare via, striscioni, insulti, questo è il clima. Non solo i rapporti tesi tra il brasiliano e la società, anche la spinta della frangia più calda del tifo parigino, una situazione che mette troppo con le spalle al muro il PSG costretto a svendere il giocatore. Da non sottovalutare nemmeno la questione del rischio di nuovi infortuni al quale l’attaccante sarebbe soggetto e che spinge i tre club in ballo ad abbassare le pretese economiche dei parigini.
Anche per questi motivi il Paris cerca l’inversione di tendenza, ovvero tentare di ritrovare la via della pace con Neymar, toglierlo dal mercato ed eventualmente, se ci fossero richieste, sedersi al tavolo delle trattative forte del fatto di non dover accettare proposte sapendo di essere con l’acqua alla gola, ma piuttosto in una posizione di forza. Real Madrid, Barcellona e Juventus restano sempre in agguato.
