Milan, rivoluzione Rangnick: altro addio nella dirigenza

Il possibile arrivo di Ralf Rangnick sulla panchina del Milan mette in moto altri cambiamenti nella dirigenza rossonera. Stavolta a essere “incompatibile”, secondo La Gazzetta dello Sport, sarebbe la posizione di Paolo Maldini

Milan, rivoluzione Rangnick: altro addio nella dirigenza
Milan, rivoluzione Rangnick: altro addio nella dirigenza (Getty Images)

Sembra ormai sempre più impellente la rivoluzione in casa Milan: nonostante lo stop al calcio e alle mille incertezze sul futuro, la società rossonera sta preparando il nuovo corso. Pochi dubbi ormai sull’arrivo del tedesco Ralf Rangnick sulla panchina della squadra milanese. Il tecnico ex Lipsia, è attualmente a capo del progetto tecnico delle squadre Red Bull: si tratta di un importante ruolo dirigenziale. Il tedesco lo lascerà per sedersi sulla panchina del Milan. E infatti si avvertono già i primi segnali di cambiamento: secondo La Gazzetta dello Sport già si sente l’influenza di Rangnick, a tal punto che la presenza in dirigenza di Paolo Maldini sembra già di troppo.

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Milan, non solo Rangnick: spunta la figura del possibile nuovo ds

Milan, non solo Rangnick: spunta la figura del possibile nuovo ds
Milan, non solo Rangnick: spunta la figura del possibile nuovo ds (Getty Images)

L’addio dell’ex storico terzino sembra dietro l’angolo: la sua presenza sarebbe incompatibile con quella del nuovo allenatore. Secondo il quotidiano rosa, già oggi i dossier di mercato passano prima sulla scrivani del misterioso Geoffrey Moncada, il giovanissimo direttore sportivo che sembra pronto a collaborare con il Milan. Si tratta di un personaggio misterioso e poco appariscente, che qualcuno definisce una sorta di “fenomeno” nel suo lavoro. Rangnick e Moncada, di fatto, avrebbero già di fatto sostituito Maldini (attualmente ancora in organico) e naturalmente Zvonimir Boban, che è già lasciato ufficialmente i rossoneri prima dello scoppio dell’epidemia da Coronavirus.

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