Lockdown in Inghilterra, cosa può accadere in Premier League

Lockdown in Inghilterra, ecco cosa può accadere in Premier League. Ieri il primo ministro Boris Johnson ha annunciato ulteriori novità per la sua nazione.

Il Coronavirus, purtroppo, continua il suo viaggio e non intende fermarsi. In Italia e nel resto del mondo continuano ad aumentare i numeri dei contagiati. Tutti i Governi stanno cercando di studiare nuove soluzioni ed altre alternative (il Premier Giuseppe Conte sta per emanare il nuovo dpcm che verrà attuato da lunedì 2 novembre o dalla settimana prossima). In Inghilterra invece hanno deciso di chiudere, almeno momentaneamente la nazione per quasi un mese: da giovedì 5 novembre fino al 2 dicembre del 2020.

Lo ha annunciato nella giornata di ieri il primo ministro del Regno Unito Boris Johnson, dopo aver svolto una riunione straordinaria. Alcune attività si fermeranno, ma non tutte. Ad esempio le scuole e le università continueranno a restare aperte. Soprattutto, però, a continuare sarà il calcio. Non ci sarà alcuno stop come è accaduto mesi fa (ricordiamo che la Premier League si fermò più di 90 giorni).

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Lockdown in Inghilterra, il tweet del ministro della Cultura

Il calcio in Inghilterra continuerà ad andare avanti. Lo ha confermato il ministro della Cultura, Oliver Dowden  sul suo profilo ufficiale Twitter. Quest’ultimo ha cinguettato: “Sarà consentito andare nei posti di lavoro. Ciò comprende anche lo sport che verrà praticato a porte chiuse“.

Intanto ieri si è giocata la settima giornata di campionato che ha visto le vittorie del Chelsea (in casa del Burnely  3-0), Manchester City (1-0 sul campo dello Sheffield United) e del Liverpool (2-1 contro il West Ham).

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