Inter, Conte: “Non ho mai chiesto Dzeko. Giocatori scontenti vadano via”

Conte, le dichiarazioni del tecnico alla vigilia del match, contro i sanniti di Pippo Inzaghi, in programma domani sera alle ore 20:45 allo stadio ‘Giuseppe Meazza’

Conte conferenza Inter Benevento
Conte conferenza Inter Benevento

Conferenza prepartita per l’allenatore dell’Inter, Antonio Conte. Dopo la vittoria ottenuta in settimana, nei quarti di finale contro il Milan, è già tempo di campionato. Domani a Milano arriva il Benevento di Pippo Inzaghi. Queste le sue parole: “Benevento? Sta facendo molto bene. Sono contento per Pippo che, dopo la promozione, si sta confermando in Serie A. Inizia il girone di ritorno ed i punti inizieranno a pesare per tutti per gli obiettivi prefissati dai club. Nella seconda parte del campionato ci sarà più attenzione da parte di tutte le squadre.

Mercato? Dzeko? Innanzitutto non ho chiesto nulla alla mia proprietà. Se qualcosa accosta il bosniaco all’Inter sbagliate di grosso. Mi piace il fatto che sia un capriccio da parte del tecnico, ma quest’anno ho veramente influito su queste situazioni. Di Dzeko non parlo perché è della Roma e ho rispetto per chi è in rosa. I giocatori sono questi e rimarranno questi. A meno che se c’è qualche scontento lo accontenteremo. Bisogna valutare più cose, anche in ambito economico. Non vedo cambiamenti perché conosciamo la nostra situazione. Non facciamo fumo e solleviamo cose inutili. Dobbiamo lavorare e stare zitti. Abbiamo accettato tutti i tipi di situazione che ci stanno venendo a capo. Non lo trovo giusto che ci siano situazioni che possano far deconcentrare i miei. Sono il primo che non vuole queste distrazioni.

Fase offensiva? L’unico modo per lavorare nella fase conclusiva è solamente il lavoro. Nella qualità dell’ultimo passaggio. Creiamo tanto in goni partita, i portieri avversari spesso sono i migliori in campo. Bisogna avere più cattiveria. Possiamo e dobbiamo migliorare.

Rimandare la partita di Firenze? Dovete fare questa domanda alla società. Non vedo il motivo perché la partita si debba spostare a sabato.

Sanchez? E’ dell’Inter e deve rimanere concentrato e rimanere a disposizione”.

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Inter, Conte: “Squalifica? Ho chiesto alla società di non fare ricorso

Conte conferenza Inter Benevento
Conte conferenza Inter Benevento

Eriksen? Il calcio è diverso dal rugby. Speriamo di avere un contributo da parte sua non dai calci da fermo, ma anche durante la partita. L’Inter non ha mai avuto, in questi ultimi anni, uno specialista nelle punizioni. E’ un’arma in più. Non si può pensare di far giocare un calciatore solo per fargli tirare un calcio di punizione.

Squadra in difficoltà per la mia assenza di domani? Ho chiesto io alla società di non fare ricorso. Bisogna accettare queste decisioni. Se hanno deciso così è giusto che io debba accettare, anche l’Inter stessa. Giusta o sbagliato che sia. I ragazzi sanno quello che devono fare ed il tipo di gara che ci aspetta. Continueremo a prepararla al meglio. Confido nelle qualità del mio staff.

Vecino e Sensi? Per quanto riguarda il primo abbiamo deciso di farlo giocare qualche match con la Primavera. Si sta avvicinando al pieno recupero. Ci auguriamo che possa essere al 100% quanto prima. Per quanto riguarda Stefano sta lavorando e stiamo cercando di recuperarlo.

Squalifica a Ibra e Lukaku? Non mi interessa se c’è una inchiesta o meno. Il mio compito è quello di fare l’allenatore. Romelu era in difesa e automaticamente è scattata la squalifica.

Scontri diretti? L’approccio nostro in tutte le partite deve essere sempre lo stesso. A volte ci riusciamo e a volte no. In un campionato equilibrato gli scontri diretto diventano fondamentali. Devi vincerle tutte se vuoi fare bene, In Italia è molto difficile. L’anno scorso non vincemmo contro la Juventus, ma vincemmo contro Napoli e Milan”.