Nainggolan alla Roma: l’operazione nostalgia stuzzica i tifosi, quanto c’è di vero

Nainggolan alla Roma: il belga è stato a più riprese accostato ai giallorossi, ma un ritorno farebbe davvero bene alla squadra?

La Roma guarda al mercato: i giallorossi stanno puntellando l’organico per cercare di recuperare il tempo e il terreno perduto in campionato a causa di qualche scivolone di troppo. Mourinho ha detto che la squadra deve seguire il suo atteggiamento, non il contrario: plasmare 30 persone non è semplice, quindi a scaglioni arriverà gente nuova.

Nainggolan Roma
Nainggolan, possibile ritorno a Roma: gli scenari (LaPresse)

Persone che già conoscono il modus operandi mourinhano, il primo è Sergio Oliveira: esordio con gol. Non serviva altro, magari serviva prima, ma questa è un’altra storia. Restando in tema di favole c’è il capitolo Nainggolan che ritorna attuale come il freddo a Natale per animare i tifosi giallorossi.

Nainggolan alla Roma: revival possibile?

Roma Nainggolan
Il belga spera nel ritorno nella Città Eterna (LaPresse)

Circola, come in ogni sessione di mercato, la voce di un possibile ritorno del belga: lui, neanche a dirlo, verrebbe di corsa. Mai avversario per i tifosi. Applausi e amore ricambiato per un ambiente che gli ha sempre dato il massimo. Lui non è un uomo mourinhano, ma potrebbe diventarlo perchè i dettami di quel calcio gli piacciono.

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Ora è ad Anversa dove sta facendo bene, ma il mordente – così come l’impatto – è diverso: la Serie A è un’altra cosa. Poi, come sta fisicamente? In teoria bene, in pratica da valutare perchè – appunto – il contesto belga non è quello italiano per ritmo e pressione. Terzo punto: il più importante.

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I soldi. Qualora il belga dovesse arrivare a zero, una volta scaduto il contratto, non ci sarebbe problema. Il conguaglio per Nainggolan, che sogna il ritorno a Roma almeno quanto i tifosi, non sarebbe un problema: l’addio è dipeso da un dirigente – come ha più volte detto – che ora non c’è più. Il passato è passato, mentre il presente è ancora da scrivere. La Roma vorrebbe e potrebbe riprenderlo a scrivere con lui: “Dove eravamo rimasti”, come l’incipit di una nota trasmissione. Nainggolan alla Roma non è Portobello, ma sarebbe un porto sicuro.